Per quanto una piscina personale sia sinonimo di relax, divertimento e benessere psicofisico, soprattutto nei momenti di stress, è altrettanto giusto analizzare l’altro lato della medaglia. Sì perché ogni vasca, dalle piscine interrate a quelle fuori terra, richiede una certa manutenzione. E di conseguenza i suoi costi di gestione annuali. Perché allora non parlare del consumo elettrico di una piscina?
Pensa a tutte le attrezzature, gli strumenti e gli accessori piscine che dovrai utilizzare per mantenere il tuo impianto sempre al top. Quanta energia consumano? Cosa ti farà spendere di più?
Vediamolo insieme.
Consumo elettrico della pompa piscina fuori terra
Com’è facile immaginarsi, il consumo elettrico di una piscina dipende principalmente dall’impianto scelto, comprese le specifiche caratteristiche degli apparecchi elettrici usati per la gestione ordinaria. Ciò che pesa di più sui costi, quindi, non dipende solo dalla struttura della vasca, bensì da altre voci riconducibili alle scelte fatte in fase di progettazione.
Un fattore che può fare la differenza in bolletta, ad esempio, è la pompa di filtrazione per piscine fuori terra, utile per la manutenzione dell’impianto. In sostanza, parliamo di uno strumento che agevola il passaggio dell’acqua verso il filtro piscina, così da rimettere in circolo acqua sempre limpida e pulita.
Parlando di consumo elettrico della pompa piscina fuori terra, dunque, possiamo dire che esso è variabile a seconda del modello scelto e della cadenza di utilizzo. Non a caso, sul mercato si possono trovare tantissime versioni di pompa per piscina. Come consumare meno energia? Innanzitutto, scegliendo la pompa piscine ideale, tenendo in considerazione 3 fattori:
- Struttura della propria vasca;
- Capacità del filtro piscina;
- Adeguata corrispondenza con il motore installato;
Scendendo nei dettagli, il consumo elettrico della pompa piscina è riconducibile alla velocità del motore. Per questo, meglio optare per una pompa di filtrazione a velocità variabile, piuttosto che la classica pompa a velocità fissa. Questo perché potrai modificare la sua velocità in base alle esigenze concrete della manutenzione, limitando così il consumo e i relativi costi.
Quanto consuma una pompa a sabbia?
Avere un’acqua piscina bella cristallina e disinfettata è il primo obiettivo per chiunque abbia una piscina, sia in ottica di sicurezza che di corretto funzionamento. Ovviamente, questo è possibile solo attraverso un buon sistema di filtrazione.
Tra i vari modelli disponibili, è importante citare la pompa a sabbia, particolarmente consigliata per ridurre i costi elettrici di gestione. Il tutto senza perdere affatto l’efficienza del filtraggio. In questo senso, rispetto alle pompe a cartuccia, da sostituire periodicamente, le pompe a sabbia possono durare una stagione intera, senza subire danni o cali di performance.
Per assicurare la buona riuscita del trattamento dell’acqua, la pompa va tenuta in funzione almeno 12 ore al giorno. Considerando questo, possiamo provare a stimare l’esatto consumo elettrico giornaliero della pompa a sabbia, risalendo al costo stesso. Ci manca solo tenere in considerazione i kW/h della pompa a disposizione, le ore di utilizzo e il costo dell’energia elettrica per kW.
In quel caso, basterà solo moltiplicare la potenza kW/h della pampa per le ore di funzionamento e, subito dopo, per il costo elettrico in kW. Anche se stimato, questo calcolo potrà dare un’idea concreta della spesa elettrica della tua pompa piscina a sabbia.
Quanto consuma una piscina Jacuzzi?
Se non hai abbastanza spazio per progettare e costruire la tua piscina interrata dei sogni, o comunque per installarne una fuori terra, puoi sempre optare per soluzioni più smart. Un esempio? Una bellissima vasca idromassaggio o Jacuzzi, disponibile nella nostra sezione Wellness, perfetta per garantire esclusivi momenti di assoluto relax e benessere tra le mura di casa.
Così come per le piscine fuori terra, anche quando si parla del consumo elettrico di una Jacuzzi, esso dipende dagli strumenti e accessori idromassaggio scelti, tanto quanto la vasca in sé.
Ciò che può influire maggiormente sul consumo elettrico della Jacuzzi, esterna o interna che sia, è sicuramente:
- Il costo al kW dell’energia elettrica
- La potenza del sistema di filtrazione
- Così come la potenza del sistema di riscaldamento.
Anche in questo caso, la pompa di filtraggio, a cartuccia o a sabbia, incide notevolmente nei consumi della Jacuzzi idromassaggio. Lo stesso impianto di riscaldamento consuma un’importante capacità di energia.
Occhio anche al tempo di utilizzo della tua vasca idromassaggio. Come ovvio che sia, più la usi più consumerai. Infine, valuta con attenzione lo spazio in cui installarla. Se parliamo di una Jacuzzi esterna, ad esempio, i costi del consumo elettrico si sommeranno a tutte le altre spese necessarie per preservare il funzionamento della vasca e dei suoi accessori anche nelle condizioni all’aperto.