Nel precedente articolo abbiamo visto come arredare la zona giardino intorno alla piscina secondo gusti, esigenze e comfort. Nella progettazione piscine, però, oltre a tener conto di forme, materiali e dimensioni, bisogna considerare anche il contesto in cui collocarle, selezionando accuratamente tutti gli arredi da sistemare nella zona circostante così da rendere il tutto più armonioso.
Pertanto, una delle domande che ci si pone prima di acquistare la piscina è: come posso arredare la zona living piscina?
Al di là dell’estetica, sarebbe opportuno non sottovalutare neanche i problemi di ombre sullo specchio dell’acqua poiché potrebbero modificarne notevolmente la temperatura.
Vediamo insieme tutti gli aspetti a cui far fede per avere un’area piscina impeccabile.
Pronti, via.
Aree verdi intorno alla piscina
Ne abbiamo già parlato approfonditamente, ma dedichiamo un piccolo spazio all’argomento anche oggi. Per cui, se nelle vicinanze della piscina non sono presenti alberi e arbusti vi consigliamo di studiarne attentamente il posizionamento.
Ad ogni modo, non ci riferiamo solo al problema delle ombre – come dicevamo poco sopra – ma più precisamente al rischio di contaminazione dell’acqua data dalla caduta di foglie e dallo spargimento dei pollini. Questi, inevitabilmente, si depositerebbero nel fondo della piscina ostruendo scarichi, filtri e condotti.
Il nostro consiglio? Piantate gli alberi di grandi dimensioni nella parte ad est o nord-est dalla piscina.
Progettazione piscine: i consigli per rendere l’area impeccabile
Per progettare al meglio la propria piscina bisogna tener conto di 5 aspetti fondamentali. Qui di seguito li elenchiamo uno ad uno.
1. Ottimizzare gli spazi
Forse siete sempre stati abituati a vedere le piscine posizionate al centro del giardino senza sapere che, in realtà, non è una soluzione ottimale. In particolare, negli spazi di ridotte dimensioni c’è il rischio che l’area venga distribuita in porzioni troppo piccole e, di conseguenza, inaccessibili.
Noi vi suggeriamo di scegliere una posizione decentrata così da avere a disposizione uno spazio usufruibile su almeno uno dei quattro lati della vasca.
2. Ricreare una zona d’ombra
Ebbene sì. Nella progettazione piscine anche considerare la possibilità di un’area ombreggiata è un fattore determinante per garantirvi uno stato di relax assoluto. Dunque, piuttosto del classico ombrellone puoi pensare di ricreare una zona d’ombra acquistando un gazebo o montando una tettoia o un pergolato.
Il risultato? Uno spazio elegante, accogliente e fresco, ma soprattutto spazioso per accogliere, al riparo dal sole, tutta la famiglia e gli ospiti.
3. Progettazione piscine: valutare l’esposizione al sole
Lo sappiamo. Godersi la piscina durante il tramonto del sole è una delle cose più piacevoli da vivere nella calde serate estive.
Ecco perché durante la progettazione piscine dovresti studiare il posizionamento della vasca in base all’esposizione al sole, senza dimenticare che le piscine esterne sono utilizzare prevalentemente il pomeriggio o la sera.
In sintesi, sarebbe preferibile evitare lo spazio a sud-ovest dell’acqua.
4. Progettazione piscine: considerare l’installazione di una pool-house
Qualora la piscina fosse collocata nei pressi dell’abitazione o in un piccolo giardino, si può comodamente usufruire dei servizi essenziali – frigo, doccia, spogliatoio, bagno – presenti in casa.
Al contrario, se la distanza tra la piscina e la casa è considerevole potresti valutare la fabbricazione di una casetta in legno da utilizzare come pool house.
Se, invece, a prescindere da questi aspetti, vorresti riempire gli spazi attorno alla piscina allora questa è la soluzione ideale.
5. Pavimentazione e solarium: scegliere la soluzione giusta
Solarium e pavimentazione sono due elementi fondamentali per la buona riuscita della progettazione piscine, visto che contribuiscono a completare e personalizzare l’ambientazione.
Di solito, la pavimentazione piscina e i camminamenti non dovrebbero essere più laghi di 2 metri. Il motivo è che, diversamente, non ci sarebbe lo spazio necessario per collocare lettini e arredi della zona solarium e, tantomeno, un’adeguata ampiezza per muoversi facilmente da una parte all’altra della piscina.
La posizione ideale per collocare il solarium sono il lato est, per prendere il sole al mattino, e il nord-est per il benessere pomeridiano.
Ritornando sulla pavimentazione precisiamo che la scelta del materiale deve essere accurata così da non incorrere in fastidiosi e dispendiosi errori.
I materiali da evitare? Te li elenchiamo.
- Marmo. Potrebbe sfaldarsi se il clima è troppo freddo;
- Tufo e travertino. Sono troppo porosi e potrebbero non resistere alle crepature causate dal gelo;
- Quarzite. Con i climi caldi si riscaldano così tanto da non poter essere praticabili a piedi nudi;
- Cotto. Quando bagnato diventa abbastanza pericoloso perché scivoloso.
Tu come hai progettato la tua piscina? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.
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