Blog

Ricircolo acqua piscina: vantaggi e funzionamento del processo 

Le piscine pubbliche ovali, ondulate, a livelli, grandi o piccole, indipendentemente dalla loro forma o dimensione, devono garantire un corretto ricircolo acqua piscina soprattutto per mantenere le condizioni igieniche adeguate. Perché? Il ricircolo continuo assicura che l’acqua della piscina sia sottoposta alle procedure di filtraggio e disinfezione. Non solo. Consente anche una dispersione omogenea del disinfettante nella vasca ed eliminando la contaminazione superficiale da parte dei bagnanti e dell’ambiente. 

Non a caso, uno dei requisiti da assicurare prima di avviare una piscina pubblica è che l’acqua della stessa sia completamente ricircolata e trattata in modo omogeneo in qualsiasi punto della vasca.  

Ma come si svolge il riciclo dell’acqua in piscina e come si può verificare che funzioni correttamente? 

Non ci resta che scoprilo insieme. 

Perché è importante il ricircolo acqua piscina? 

Il processo di ricircolo dell’acqua della piscina consiste nel farla passare attraverso un circuito chiuso, nel quale viene sottoposta a un trattamento di filtraggio e disinfezione. Questo processo viene eseguito continuamente per eliminare in modo adeguato la contaminazione dei bagnanti e dell’ambiente. D’altra parte, il ricircolo dell’intero volume d’acqua della piscina si effettua in un momento specifico. Periodo che consente di mantenere sempre costanti i parametri di qualità dell’acqua obbligatori.  

In questo senso, la normativa regolamenta dei criteri tecnico-sanitari per le piscine. Nel dettaglio, delinea che i tempi di ricircolo dell’acqua devono essere stabiliti in base alle specifiche e alle esigenze della piscina. Difatti, i tempi di ricircolo dell’acqua devono essere verificati nell’ambito di un controllo di routine, almeno una volta al giorno, e in loco presso i contatori della piscina. 

Ricircolo acqua piscina, fondamentale per le piscine frequentate pubblicamente

Quali sono i vantaggi di mantenere la piscina con un flusso di ricircolo corretto? 

Come abbiamo già detto in precedenza, il processo di ricircolo garantisce che l’intero volume d’acqua venga filtrato e disinfettato, impedendo la proliferazione di microrganismi, i quali potrebbero rappresentare un rischio per la salute dei bagnanti.  

Inoltre, il movimento e il rinnovo di tutta l’acqua della piscina permette una dispersione omogenea del disinfettante, evitando la formazione di zone con acqua stagnante.  Questi “punti ciechi” possono portare all’accumulo o all’assenza di prodotti chimici o a una scarsa filtrazione e disinfezione dell’acqua e, di conseguenza, a una scarsa qualità e salubrità dell’acqua della piscina. 

D’altra parte, un corretto ricircolo permette di mantenere l’acqua della piscina più limpida e trasparente, poiché il processo di eliminazione delle impurità è continuo. Infine, mantenere l’acqua pulita evita anche di doverla rinnovare spesso, con i conseguenti costi economici e ambientali. 

Come funziona il processo di ricircolo acqua piscina? 

Nel caso delle piscine pubbliche, il sistema consigliato è il “ricircolo a sfioro” o “sfioro perimetrale”. In questo modo, l’acqua dalla superficie del telo raggiunge il bordo superiore della vasca, straripa e raccoglie continui trabocchi lungo il perimetro della piscina. Il sistema di sfioro, che si basa sul principio idraulico dei vasi comunicanti, richiede un vaso di compensazione. Cosa vuol dire ciò? Funge da collegamento tra il bordo della piscina e l’impianto di pompaggio, il quale compensa anche l’acqua scaricata dai bagnanti. 

Poiché la maggior parte della contaminazione della piscina si intrododuce attraverso la superficie dell’acqua, il sistema a sfioro consente di evacuarla rapidamente, in modo che rimanga a contatto con il corpo idrico per il minor tempo possibile. 

In aggiunta, per mantenere l’acqua in movimento, si aziona dal fondo o dalle pareti della piscina, o idealmente in combinazione, in quanto ciò migliora l’efficienza del sistema di ricircolo.  

Durante il processo in questione, si adottano le misure necessarie per pulire, disinfettare e restituire l’acqua alla piscina. 

All’opposto, le impurità più grandi, come capelli o foglie, vengono trattenute nei filtri di troppo pieno. Invece, le fasi di pre-filtrazione e filtrazione rimuovono rispettivamente le particelle grandi e le particelle fini. Successivamente, con la coagulazione/flocculazione, la disinfezione e la regolazione del pH, l’acqua ricircolata è pronta per essere reimmessa in piscina in condizioni igieniche e di qualità ottimali. 

Piscina coperta

Come controllare il sistema di circolazione dell’acqua 

Per garantire che l’acqua della piscina sia completamente ricircolata e trattata in modo omogeneo, si effettua un “test di pigmentazione”. Questo fornisce un rapido controllo visivo dell’efficienza del sistema di distribuzione dell’acqua e dei prodotti chimici nella piscina. In altre parole, consiste nell’iniettare un colorante nel sistema di ricircolo che mostra come si distribuisce l’acqua di ritorno alla piscina e come si sparge l’agente chimico. 

Arrivati alla fine del nostro articolo è chiaro quanto sia importante il ricircolo dell’acqua in piscina. Invece, tu hai mai eseguito questo processo? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.  

Se hai dubbi o hai bisogno di qualche consiglio, contattaci! Scopri tutti i nostri modelli e richiedi il tuo preventivo gratuito. 

Condividi l'articolo

Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Linkdin
Condividi su Pinterest

Lascia un commento

Vedi anche: